E’ necessario disporre di una coppia di immagini (bianconero o colori, anche digitali) scattate da due punti distanti tra loro. La distanza tra questi due punti di ripresa, la base stereo, determina la profondità stereoscopica della ripresa in funzione della focale dell’ottica utilizzata, del punto prossimo e del punto remoto (i punti della scena più vicino e più lontano dallo spettatore). La misura ottimale delle base stereo, in funzione della distanza del punto prossimo, con ottiche  con angolo di campo di circa 45° (ottiche “normali”) è con buona approssimazione 1/30 di questa distanza. Scelte le due immagini (destra e sinistra), che dovranno essere visualizzate nella modalità RGB, apriamo in Photoshop la foto destra e cambiamo nome al suo livello di sfondo scrivendo destra.

Dobbiamo quindi eliminare da questo livello il colore rosso. Per far questo selezioniamo immagine/regolazioni/valori tonali.

Creare un anaglifo con Photoshop

Selezioniamo quindi rosso e portiamo il valore di output a zero

Aggiungiamo un nuovo livello e chiamiamolo sinistra

A questo punto apriamo l’immagine di sinistra, la selezioniamo, la copiamo e la incolliamo nel livello sinistra creato nell’immagine precedente.

Dobbiamo quindi eliminare dal livello di sinistra i colori blu e verde.

Come abbiamo fatto per il canale di destra andiamo su immagine/regolazioni/valori tonali. Selezioniamo quindi verde e portiamo il suo valore di output a zero e facciamo lo stesso con il blu.

Adesso dobbiamo rendere trasparenti i due livelli, selezionando schiarisci nello stile di uno dei due.

A questo punto, se necessario,  vanno allineate le due immagini  sull’asse verticale selezionandone una e spostandola con i tasti freccia su/giu.

Indossati gli occhiali rosso/cyan, occorre rifinire lo scostamento laterale tra i livelli, selezionandone uno e spostandolo rispetto all’altro con i tasti freccia destra/sinistra.

Ottenuto l’effetto desiderato, con lo strumento taglierina, dovremo squadrare l’immagine, eliminando le parti in cui i livelli non si sovrappongono perfettamente.

Non ci resta che unire i livelli ed eventualmente aggiustare luminosità, contrasto, nitidezza e salvare il nostro anaglifo.

Questa operazione determina la posizione della finestra stereo (la cornice attraverso cui si vede l’immagine). E’ possibile spostare la finestra stereo e farla coincidere con il piano di uno qualsiaisi dei soggetti dell’immagine, quello a parallasse nulla (il piano in cui le immagini destra e sinistra sono perfettamente coincidenti).

Nelle immagini seguenti, a sinistra la finestra stereo coincide con l’albero in primo piano (punto prossimo) e tutti gli altri piani sono dietro, in quella a destra coincide con il castello (punto remoto) e gli alberi sono davanti (escono dalla finestra stereo).